In questo gennaio 2017 che ha mostrato finalmente il vero inverno dopo diversi anni di latitanza, arriva una parentesi più mite. Durerà poco più di 24 ore in attesa di un nuovo ingresso di aria fredda(ma non gelida) di origine islandese che interesserà la Toscana già da venerdì. Uno sblocco temporaneo, una parentesi di dinamicità atmosferica in un contesto che anche a medio-lungo termine sembra dominato da correnti fredde in prevalenza da nordest. Noi però andiamo passo passo.
Una vasta saccatura artica spinge forti correnti occidentali richiamate addirittura dal continente nordamericano che raggiungono velocemente l’ Europa occidentale in seno al getto polare.
In sede europea un pesante strato di aria gelida nei bassi strati, pur venendo in parte riassorbito dalla circolazione associata costringe tuttavia queste correnti di massa d’aria più umida e più leggera a piegare verso Nord per trovare uno sbocco.
Questo tipo di movimento sarà quello che favorirà, nella giornata di venerdì 13 gennaio, un netto abbassamento del fronte polare verso l’ Italia centro-settentrionale e l’ ingresso di correnti di aria artica marittima di origine groenlandese/islandese verso la Toscana portando un nuovo calo delle temperature e qualche rovescio di neve e graupel forse fino in collina(ne parleremo domani)
Questa fase sarà preceduta tuttavia da una circolazione occidentale con l’ attivazione del Libeccio tra Mar Ligure e alto Tirreno. Attesa una forte impennata delle temperature(specie in montagna, dove si guadagneranno circa 8/10°C nel giro di poche ore) e qualche pioggia specie nel pomeriggio e in serata al transito di un fronte caldo.
Nubi prefrontali in arrivo già nella nottata tra mercoledì 11 e giovedì 12 gennaio sulla Toscana. Non possiamo escludere che questa nuvolosità possa dar luogo a qualche timido fiocco di neve nelle prime ore di giovedì(anche se i modelli matematici tenderebbero a escludere questo) ma già nel corso della mattinata il rialzo delle temperature sarà inesorabile e per quanto possa rimanere abbastanza freddo nei bassi strati(specie in bassa collina e nelle vallate più chiuse) in quota lo zero termico schizzerà fin verso i 2000 metri di altitudine già nel corso del primo pomeriggio.
In serata il tempo sarà instabile, le temperature in rialzo ovunque e pioverà ad intermittenza un po’ su tutta la Toscana centro-meridionale, Monte Amiata compreso dove anche la vetta non dovrebbe sfuggire a un po’ di pioggia(poca per fortuna). Deboli venti meridionali in rotazione a Libeccio in serata.