Due giornate più fresche poi nuova espansione della cella subtropicale verso l’ Italia. L’ estate è ancora lunga.
Il Mar Mediterraneo centro-occidentale continua ad essere terreno fertile per l’ anticiclone subtropicale che prepara una nuova(l’ ennesima) espansione verso l’ Italia. Dopo 48/72 ore caratterizzate da una circolazione nordorientale relativamente più fresca dall’ Europa orientale, le temperature tornano ad aumentare gradualmente.
Osservando le ultime emissioni su mappa dei principali modelli matematici notiamo come rimanga elevata di latitudine la fascia degli anticicloni subtropicali, proprio in prossimità dell’ Africa nordoccidentale. La zona di convergenza intertropicale(laddove gli alisei dell’ emisfero boreale si “scontrano” con gli alisei dell’ emisfero australe) risulta più a nord della media, esponendo proprio il Mediterraneo centro-occidentale a una maggiore influenza di masse d’aria calda di origine nordafricana.
In virtù di una terza decade di agosto che potrebbe presentare nuovamente valori di temperatura di diversi gradi al di sopra della media, la media mensile potrebbe essere una delle più alte della storia climatica recente della nostra zona, anche a causa della fortissima ondata di aria calda dei primi giorni del mese.
Temperature di nuovo elevate tra venerdì 25 e lunedì 28 agosto?
Tra oggi e domani, martedì 22 agosto, le temperature si manterranno su valori prossimi alla media del periodo, mentre già da mercoledì avremo un aumento più sensibile nei valori massimi.
Tra venerdì 25 e lunedì 28 agosto, facendo una media delle emissioni modellistiche, è prevista un’ isoterma compresa tra i 18° e i 20°C alla quota di 850hpa(1550 metri sul livello del mare) sulla colonna d’aria antistante Siena città.
Valori simili a quella quota altimetrica significano che sulla Toscana potremo avere un’ altra ondata di aria calda moderata con temperature massime comprese tra i 34/35° in collina(Siena città) e picchi di 36/37°C nelle zone di valle(Valdarbia, Valdimerse, Valdelsa) per 3/4 giorni consecutivi.
Per quel che riguarda le temperature minime, dopo alcune nottate fresche, è previsto anche in questo caso un aumento di alcuni gradi centigradi, in particolar modo a partire da giovedì. Nelle zone di valle si continuerà a scendere al di sotto dei 20°C, grazie alle inversioni termiche, mentre le minime in media-bassa collina potrebbero rimanere superiori ai 20°C tra venerdì 25 e lunedì 28.
La pioggia rimane un miraggio
Continua a preoccupare la sistematica assenza/scarsità di piogge sulla nostra regione. Come è possibile osservare dal modello ENSEMBLES, non sono attese precipitazioni per tutta la settimana ma anche successivamente rimangono “rari” gli scenari che vedono precipitazioni degne di nota.
Difficilmente assisteremo a perturbazioni organizzate dal nordatlantico nei prossimi 15/20 giorni anche se non si esclude l’ ingresso di qualche blanda saccatura che isolandosi sul Mediterraneo potrebbe portare precipitazioni più localizzate ma intense su alcune aree della Penisola