A Siena quarto inverno più “caldo” della storia climatica. Analisi e dati di una stagione da ricordare (o da dimenticare)

 

TEMPERATURE

A livello termico la stagione invernale risulta la più calda della storia climatica di Siena ( dati a partire dal 1970), chiudendo con una temperatura media di +8,46°C, ben +1,9°C rispetto alla normalità climatica. Davanti, in questa classifica, troviamo solamente l’inverno 2013/2014 con +9,96°C di media, il 2007/2008 con +9,3°C e il 2006/2007 con +8,66°C.
L’anomalia termica positiva la ritroviamo in tutti e tre i mesi invernali, con febbraio 2020 che fa la parte del leone con un anomalia mensile di +3,1°C, a cui segue dicembre 2019 con un anomalia di +1,7°C e gennaio 2020 con +1,4°C
Da annotare come il mese di febbraio, con la sua temperatura media di +9,5°C, risulti il 1° o il 2° mese di febbraio più caldo a Siena a seconda della stazione meteo che prendiamo come riferimento.

CAUSE E ANOMALIE SU VASTA SCALA

Se allarghiamo lo sguardo all’intero continente europeo si osserva come per tutto l’inverno la pressione sia stata più bassa della norma alle alte latitudini, in particolare tra Islanda, Mare del Nord, Scandinavia. Questa particolare situazione ha fatto sì che l’Europa centro-settentrionale venisse investita da correnti atlantiche intense con perturbazioni frequenti, venti forti da Ovest (talvolta vere e proprie tempeste) e temperature superiori alla media. E’ stata una stagione da record in Russia, nei Paesi Baltici e sull’Europa orientale con temperature costantemente e nettamente superiori alla media. Mosca, per la prima volta nella sua storia, ha registrato un inverno con una temperatura media superiore allo 0°C. Non era mai accaduto dal 1821, anno in cui iniziarono le rilevazioni di temperatura sulla capitale russa.
E il Mediterraneo? Ricadeva frequentemente sotto l’alta pressione e sotto l’influsso di masse d’aria molto miti. L’inverno è stato uno dei più “caldi” degli ultimi 60 anni su molte località italiane. In particolare al Nord, sulla fascia pianeggiante e medio-basso collinare, è stato su vaste zone l’inverno più caldo della recente storia climatica.

L’anomalia di pressione al suolo sull’Europa, nel mese di febbraio. Tre riflessioni: 1) il vortice polare forte (pressione più bassa della media alle alte latitudini). 2) l’alta pressione sul Mediterraneo occidentale con frequente ricaduta di venti molto miti e secchi dalla Francia verso l’Italia centro-settentrionale (ad enfatizzare l’anomalia di temperatura, anche sulla nostra regione). 3) La differenza di pressione tra la Scozia e la Spagna. Causa di una serie di tempeste di vento sull’Europa centro-occidentale.

PRECIPITAZIONI

Dal punto di vista pluviometrico la stagione invernale chiude con un leggero deficit. Sono caduti infatti 154,2 mm di pioggia a fronte di una media stagionale di 182 mm, pari ad un deficit di -27,8 mm.
L’andamento stagionale non è stato tuttavia uguale nei tre mesi, con il mese di dicembre che ha chiuso con un leggero sopra media mensile con 89,1 mm (+9,1 mm), un mese di Gennaio sostanzialmente in media con 53,7 mm (+1,7 mm ) e un mese di Febbraio molto secco che ha visto cadere solamente 11,4 mm ( -38,6 mm rispetto alla media) di pioggia. La neve non è mai caduta a Siena nell’arco dei tre mesi e questa non è un’anomalia per la nostra città, visto che è accaduto in passato più volte; lo stesso non si può dire per l’Amiata dove praticamente non si sono mai osservate vere e proprie nevicate nell’arco della stagione. I pochi episodi sono sempre stati contraddistinti da temperature al limite e cumulati molto modesti(inferiori ai 5 cm).

DATI RIASSUNTIVI STAGIONE INVERNALE 2019-2020 A SIENA LICEO GALILEI

SIENA Media Min Media Max Media Diff. Media Pioggia Diff. Pioggia
Dicembre +5,5° +12,3° +8,6° +1,7° 89,1mm +9,1 mm
Gennaio +4° +11,5° +7,3° +1,4° 53,7mm +1,7 mm
Febbraio +5,2° +14,2° +9,5° +3,1° 11,4mm -38,6 mm
INVERNO +4,9° +12,7° +8,46° +1,9° 154,2mm -27,8 mm

 

 

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