Arriva la svolta stagionale. Un’ irruzione artico-marittima è attesa a partire dalla giornata di sabato 21 novembre, sull’ Italia centro-settentrionale. Dopo due decadi caratterizzate da stabilità atmosferica e temperature decisamente miti, masse d’aria fredde e instabili irromperanno sul Mediterraneo centrale portando spiccata variabilità, venti forti e temperature in calo sensibile.
Sabato sera, avremo già 10°C in meno alla quota di 1400 metri di altitudine, rispetto a ventiquattr’ore prima. Probabile la prima neve sull’ Amiata.

Le cause di tutto ciò, sono da ricercare nel rallentamento del flusso zonale occidentale in sede atlantica che a sua volte permette una forte ondulazione del getto polare. L’ alta pressione atlantica si spingerà fin verso la Groenlandia, permettendo lo scorrimento di correnti artiche, sul suo bordo orientale, dapprima verso la Gran Bretagna e il Mare del Nord. Nel corso della giornata di venerdì 20, l’ aria fredda avrà raggiunto l’ Europa centrale(Francia, Germania e Svizzera). La pressione tenderà rapidamente a scendere nella notte tra venerdì e sabato sul Mar Ligure, dove si formerà un centro depressionario che attiverà, dapprima forti correnti di libeccio sulla Toscana. Previste mareggiate e raffiche di vento fino a 100km/h sulle coste livornesi, 70/80 km/h in Maremma, fino a 60/70 km/h nel grossetano interno e nel senese con picchi superiori sulle cime collinari del territorio.
Nel corso del pomeriggio di sabato l’ ingresso dell’ aria fredda, con temperature in forte calo, rovesci di pioggia sparsi e possibili nevicate su Amiata in serata.

Domenica continuerà ad affluire aria fredda sulla Toscana centro meridionale. Avremo condizioni di tempo variabile con miglioramento del tempo nel pomeriggio. Nubi sparse, alternate a schiarite e aria decisamente frizzante, con temperature massime non superiori ai 12/13°C sulla città di Siena. Lunedì, probabile nuovo peggioramento, grazie alla formazione di un minimo di bassa pressione sul medio-alto Tirreno con deboli piogge diffuse sulla Toscana centro-meridionale e neve su Amiata al di sopra dei 1000-1200 metri.
