Quarto weekend di ottobre all’ insegna del bel tempo e di temperature via via più miti. Un promontorio di alta pressione si espande infatti verso il Mediterraneo centrale, chiudendo la porta agli spifferi di aria fresca dai Balcani, che negli ultimi giorni avevano portato i primi freddi mattutini con tanto di brinate sparse nella vallate del nostro territorio. Al flusso fresco da est si sostituiranno masse d’aria decisamente più miti di origine nordafricana. E’ atteso quindi un rialzo termico notevole, specialmente in quota, nei prossimi giorni, in particolar modo a partire da oggi, sabato 24 ottobre. L’ alta pressione favorirà condizioni di bel tempo su tutta la Toscana centro-meridionale per tutto il fine settimana.

Entrando nel dettaglio, la giornata di sabato 24 ottobre, sarà ideale, da trascorrere all’ aperto. In mattinata, cesserà definitivamente l’ afflusso di aria fresca da est e le temperature risaliranno in maniera più convinta rispetto ai giorni precedenti, fin verso i 20°C anche in collina, nelle ore centrali della giornata. Sulla Vetta dell’ Amiata a 1700 metri di quota, attese temperature pomeridiane di 13/14°, rispetto ai 4° di venerdì. Tempo ovunque chiaro e soleggiato. Domenica 25 ottobre, dopo una nottata e una mattinata decisamente più miti rispetto alle precedenti, noteremo qualche cambiamento. Infiltrazioni di aria umida in quota favoriranno la formazione di velature piuttosto estese sul nostro territorio. In generale comunque sarà un’ altra giornata ideale anche dal lato termico con temperature piuttosto miti per il periodo in essere.

Merita, infine, fare alcune considerazioni, riguardo al tempo previsto nella settimana successiva. Per quel che riguarda il campo termico, ci aspettiamo una parte finale di ottobre piuttosto mite. Domenica e lunedì saranno probabilmente i giorni più caldi, poi lentamente le temperature torneranno a calare, rimanendo tuttavia su valori lievemente al di sopra della media per tutta la settimana.
Per quel che riguarda le condizioni del tempo, la stabilità atmosferica avrà vita breve. Le avvisaglie lanciate dalle velature della domenica sera, diventeranno segnali via via più evidente nei giorni successivi. L’ alta pressione verrà gradualmente erosa da ovest, dall’ azione delle correnti atlantiche. Nubi in aumento già tra lunedì e martedì, poi mercoledì probabile ingresso di una perturbazione atlantica organizzata in grado di apportare piogge diffuse sul nostro territorio.