Bruma toscana. Massimo Pelagagge

Con il Natale ormai alle porte non potevamo esimerci da un’ analisi meteorologica a lungo termine per il periodo delle Feste. Da settimane ormai i tanti portali che affollano il WEB vi hanno detto che tempo avrebbe fatto per Natale, Capodanno, Befana, sentenziando, promettendo, cambiando idea più e più volte.
Del resto la previsione meteorologica per il periodo natalizio, specie se condita con un bel titolone, è sempre fonte di tanti accessi e quindi sinonimo di soddisfazione per sponsor e inserzionisti che affollano i siti internet.

 

IL TEMPO PREVISTO A NATALE

 

Noi di Meteo Siena 24 continueremo a tediarvi, con le nostre previsioni a breve termine, arrivando come sempre in ritardo(le previsioni per Natale le avrete già lette dovunque) e i nostri titoli sobri ed austeri che peraltro, bene si confanno a questo dicembre privo di emozioni meteorologiche. Benissimo. Se sapete già che tempo farà per la Vigilia, per Natale e per Santo Stefano, saltate questa parte e andate in fondo dove daremo un breve accenno al tempo previsto a Capodanno e per l’ Epifania.

 

Diamo quindi un’occhiata alle due mappe postate sotto in serie. La prima mostra un sunto di quella che sarà la circolazione atmosferica prevalente nei prossimi 4/5 giorni. Forti correnti occidentali soffieranno sul nord Europa portando tempo instabile e tempeste di vento su Regno Unito, Mare del Nord e Scandinavia a causa del rinforzo del vortice islandese. Alle medie latitudini(le nostre per intendersi) le masse d’aria miti e stabili presenti in seno all’ anticiclone delle Azzorre verranno veicolate verso est proprio a causa della spinta delle correnti occidentali alle latitudini più elevate garantendo alta pressione su tutta l’ area mediterranea.
L’ anticiclone mostrerà qualche segno di debolezza in più sull’ Europa orientale dove infiltrazioni di aria più fresca dal nord Europa manterranno a tratti attiva una blanda circolazione depressionaria su est Mediterraneo e Turchia.
Nella seconda mappa ecco mostrata l’ anomalia di temperature prevista per le ore 12 di domenica 25 dicembre, giorno del Santo Natale. Temperature al di sopra della media su gran parte dell’ Europa esclusa l’ area caucasica, il Mar Nero, la Turchia e le estremità orientali del Mar Mediterraneo. In queste zone sarà un freddo Natale e localmente nevoso.

 

Schema di circolazione atmosferica prevalente nei prossimi giorni
Schema di circolazione atmosferica prevalente nei prossimi giorni

 

Mappe di anomalia di Temperatura al suolo prevista per le ore 12 UTC nel giorno di Natale. Fonte Climate Reanalyzer
Mappe di anomalia di Temperatura al suolo prevista per le ore 12 UTC nel giorno di Natale. Fonte Climate Reanalyzer

 

Andando ad analizzare nello specifico la situazione meteorologica prevista in Italia e dando per scontato il dominio anticiclonico come menù fisso, vediamo quali potranno essere le variazioni proprio a questo menù.
Alta pressione in inverno può voler dire tante cose e non sempre è sinonimo di bel tempo. In Pianura Padana la stabilità anticiclonica si associa spesso e volentieri a nebbia, alte concentrazioni di particolato e freddo da inversione termica(più freddo in pianura che in montagna).
Sulla Toscana centro-meridionale il discorso si fa un po’ più complesso per l’ eterogeneità del territorio e per la sua posizione geografica.

 

Sabato 24 dicembre

Alta pressione su gran parte della Toscana centro-meridionale.
VALLE: Possibile formazione di qualche banco di foschia e/o nebbia nelle prime ore della giornata, in rapido dissolvimento. Temperature minime prossime o localmente inferiori allo zero nelle vallate dell’ entroterra sia grossetano che senese. Temperature giornaliere miti con valori compresi tra i 10/13° delle aree più interne(Valdichiana, fondovalle del Chianti, Val di Merse) ai 15/16° delle aree vallive della Maremma.
COLLINA: Cielo sereno con temperature minime ovunque al di sopra dello zero e valori più elevati in media collina(tra i 400 e i 600 m slm), localmente superiori ai 5°C, temperature massime decisamente gradevoli, ovunque superiori ai 10°C
MONTAGNA: Cielo sereno sull’ Amiata e sulle cime delle Metallifere. Temperature minime superiori allo zero con possibili brinate solo localmente in alcune conche amiatine. Temperature miti per il periodo in essere con punte massime di 7/8° in vetta all’ Amiata nelle ore centrali della giornata
AREE COSTIERE: Cielo prevalentemente sereno con temperature minime di alcuni gradi superiori allo zero e massime intorno ai 14/16°C

Molto bassa la probabilità di formazione di nubi basse. Ventilazione assente o debole di direzione variabile ovunque

Domenica 25 dicembre

Ancora condizioni di tempo stabile per il giorno di Natale ma con possibilità di formazione di nubi basse(Da confermare).
Nelle aree a valle probabile ancora un’ inversione termica importante con temperature minime prossime o inferiori allo zero con possibile foschie e nebbie al primo mattino. Più mite in collina e in montagna ma con tassi di umidità piuttosto elevati. Cielo sereno in montagna, possibile presenza di nubi basse a valle e in collina durante la giornata

Lunedì 26 dicembre

Tempo stabile su tutta la Toscana centro-meridionale. Possibile formazione di nubi basse già dal primo mattino con parziali inibizione delle inversioni termiche e temperature minime quasi ovunque al di sopra dello zero anche a valle. Molto mite in montagna con temperature di 8/10° al di sopra della media su Monte Amiata

UNO SGUARDO AL TEMPO FINO A CAPODANNO

E nei giorni successivi? Riallargando lo spettro di analisi alla scala europea possiamo osservare alcuni cambiamenti. Il getto zonale responsabile dello schema di circolazione atmosferica che prevede forti correnti occidentali alle alte latitudini e alta pressione sul Mediterraneo, tenderà a rallentare e ad ondularsi in sede atlantica. Per alcuni giorni in centri di alta pressione potrebbero spostarsi dal Mediterraneo al Nord Europa, portando l’ anticiclone ad allungarsi e a far scivolare sul suo bordo orientale masse d’aria più fredda.
E’ possibile quindi tra il 28 e il 29 dicembre l’ ingresso di correnti nordorientali anche sulla Toscana in grado di riportare un minimo di dinamicità atmosferica e un calo delle temperature più sensibile in montagna ma apprezzabile(specie nei valori massimi) anche in collina e in pianura. Rimarrebbero assenti le precipitazioni in virtù dello scarsissimo carico di umidità di tali masse d’aria al momento in cui raggiungerebbero il nostro territorio.

Mappe di anomalia di pressione previste per fine dicembre. Meteo Siena 24
Mappe di anomalia di pressione previste per fine dicembre. Meteo Siena 24

E PER LA BEFANA?

Non si dovrebbe dire anche perchè l’ incertezza previsionale non permettere una previsione meteorologica a così lungo termine per un area estremamente localizzata come la Toscana centro-meridionale. Un breve ragionamento è possibile farlo su alcuni segnali che arrivano dalle code modellistiche che mostrano un vortice polare ancora disturbato( condizione sine qua non per possibili irruzioni di aria fredda verso le medie latitudini) e un ipotetico spostamento dei centri di alta pressione dall’ Europa continentale al vicino Oceano atlantico nel periodo compreso tra Capodanno e l’ Epifania. In soldoni questo potrebbe favorire un’ ondata di aria fredda con direttrice più occidentale(Europa centrale e Mediterraneo) rispetto a quanto successo nelle occasioni precedenti. Ma è solo un’ipotesi fra le altre che vi mostriamo non perchè più probabile rispetto ad altre ma perchè forse, per la prima volta quest’ anno, si nota qualche segnale di cambiamento che fino ad adesso non era neanche mai stato accennato.

Mappe di anomalie previste per il periodo tra Capodanno ed Epifania. Meteo Siena 24
Una delle ipotesi di anomalie di pressione medie per il periodo tra Capodanno ed Epifania. Meteo Siena 24

 

La foto copertina è di Massimo Pelagagge

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