Questa lunga fase asciutta e calda che stà mostrando il mese di aprile si appresta a finire, con un’ultima decade che sembrerebbe essere più consona con il periodo in essere sia dal punto di vista termico che dal punto di vista pluviometrico. Avremo a che fare ancora con giornate stabili almeno fino a giovedi 21, poi a partire da venerdi un flusso atlantico più convinto e penetrante dovrebbe iniziare ad interessarci portando una fase perturbata a cavallo con il ponte del 25 Aprile (fig.1 )

Fig.1. Spaghi Ensemble gfs06z 18/04/2016
Fig.1. Spaghi Ensemble gfs06z 18/04/2016

Fase perturbata che porterà finalmente delle temperature in linea con le medie del periodo ma che probabilmente non basteranno a riportare i valori medi di questo mese verso la normalità, trovandoci alla giornata odierna su valori compresi tra i +2.5°/+3°C rispetto alla media storica. Nonostante il ponte del 25 aprile sia ancora relativamente lontano; almeno dal punto di vista previsionale; le medie ensemble sono concordi nel vedere una fase perturbata che manca da troppo tempo sulla nostra provincia. Maltempo che dalla giornata di venerdi 22 dovrebbe interessarci con temporali sparsi e un primo deciso calo termico, per poi proseguire verso il 25 Aprile dove una bassa pressione è vista posizionarsi tra il mar ligure e l’alto tirreno,pilotando masse d’aria più fresche e piogge sui settori tirrenici ( fig.2)

Fig.2.  Carta a 500hpa per il 25 Aprile
Fig.2. Carta a 500hpa per il 25 Aprile

Una configurazione quella prevista decisamente più consona al periodo invernale, con un alta azzorriana in elevazione meridiana verso la Groenlandia e la conseguente risposta in senso opposto di un ampia onda di Rossby a portare una fase perturbata molto pronunciata sul continente Europeo.

Ponte del 25 Aprile che alla luce di quanto detto pare irrimediabilmente compromesso, e un mese di Aprile che dopo averci mostrato il suo lato ” estivo ” nella prima metà, mostrerà invece adesso il suo lato più perturbato man mano che ci avvicineremo al mese di Maggio.

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