Arriva una perturbazione che mette la parola fine su una delle ondate di aria calda più forti degli ultimi 80 anni.

 

Una saccatura, alimentata da aria polare marittima proveniente dall’ Islanda si allunga dal mare del Nord verso la Francia(2) spezzando in due il campo anticiclonico che nei giorni si allungava dalla Spagna verso nordest attraversando le aree centro-meridionali del paese transalpino, l’ Italia settentrionale, l’ Europa centro-orientale(1)

 

Situazione di partenza, durante la fase anticiclonica che ha portato tempo stabile e caldo eccezionale. Fonte wetterzentrale.de
Schema circolatorio presente su scala euro-atlantica nella giornata di oggi. Fonte wetterzentrale.de

Questa saccatura perderà presto gran parte(ma non tutta) dell’ alimentazione di aria fresca dalle alte latitudini, isolandosi tra Francia centro-meridionale, Paesi alpini, Italia centro-settentrionale, portando un aumento dell’ instabilità atmosferica anche sulla Toscana(3)

Pressione e schema di circolazione al suolo e GPT a 500 hpa previsti nella giornata di domani. Fonte wetterzentrale.de

Rimane molto difficile l’analisi previsionale del peggioramento atteso per domani. I modelli matematici ad alta risoluzione mostrano indici temporaleschi a fondo scala, sinonimo di un’ atmosfera carica di energia. Allo stesso tempo gli stessi modelli vedono precipitazioni generalmente di debole intensità e a carattere sparso.
Possiamo proseguire affermando con un certo grado di sicurezza che le condizioni per l’innesco di temporali localmente forti, nella mattinata di domani e in parte anche nel pomeriggio, ci siano tutte. La risalita di aria calda e umida da S-SW al suolo nella Toscana meridionale dovrebbe andare a scontrarsi con una circolazione più asciutta e fresca da W, creando una linea di convergenza dei venti al suolo all’altezza della Toscana centrale.

Questo fattore, unito alla grande energia a disposizione incamerata negli strati atmosferici, non permette di sbilanciarsi in maniera soddisfacente sulla previsione per la giornata di domani ma occorrerà prestare molto attenzione all’ evoluzione.

Cape index(semplificando, indica l’ energia presente in atmosfera),
– scala di colori -.
Lifted index(mostra quanto è stabile la colonna d’aria) – scala graduata –

Fatta questa doverosa premessa, che una volta ancora evidenzia la complessità della materia, concludiamo dicendo che la previsione per domani vede un cielo prevalentemente nuvoloso già al mattino con possibilità di piogge sparse a carattere di rovescio possibili sia sulle aree settentrionali che su quelle centro-meridionali della regioni. Localmente queste precipitazioni potranno risultare di moderata o forte intensità ma i cumulati in generale dovrebbero rimanere inferiori ai 5-10 mm e localmente addirittura assenti o scarsi(0-5 mm).
Minoritaria, ma da non trascurare, l’ ipotesi che vede la formazione di un sistema(linea) temporalesco più strutturato sulla Toscana centrale con asse SW-NE(10/20% di possibilità), che tuttavia potrebbe portare cumulati decisamente più rilevanti(tra i 20 e i 40 mm di pioggia).

Vi invitiamo a tenere d’ occhio le previsioni che aggiorneremo in serata sul nostro sito e gli aggiornamenti che pubblicheremo in maniera ancora più frequente sulla nostra pagina facebook

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