Sono trascorsi già 10 anni da quella che, per buona parte della Toscana settentrionale, è stata una delle nevicate più importanti degli ultimi decenni. Un evento durante il quale, a Firenze, per fare un esempio, caddero ben 25-35cm di neve. Fu un episodio importante anche nel Senese ma la trasformazione della neve in pioggia nel corso del pomeriggio impedì ad una giornata comunque eccezionale di assumere una portata storica. Ripercorriamo oggi insieme quel giorno di 10 anni fa.
Come vennero a crearsi le condizioni ideali per la nevicata del 17 dicembre 2010

Facciamo un piccolo passo indietro.
La presenza di un possente anticiclone di blocco in Atlantico, esteso lungo i meridiani, ha permesso la discesa di un lobo del Vortice Polare verso l’Europa centro-occidentale, con la formazione di una depressione sottovento alle Alpi nel Mar Ligure e l’aria fredda che affluiva sul Mediterraneo dalla porta del Rodano (Fig.1).
Tutto questo era stato preceduto nei giorni precedenti da un afflusso di aria molto fredda di origine russa da nordest con isoterme a 850hpa (1450m slm circa) intorno ai -8/-10°C, che aveva permesso la formazione di una colonna d’aria ideale per la neve in vista del peggioramento del 17.
Il racconto della giornata: gelo al mattino, poi, alcune ore di nevicata fitta
La mattina di quel giorno di 10 anni fa fu veramente gelida nel Senese, con valori fino a -8°C in molte zone di valle intorno alla città ( San Rocco a Pilli minima di -8,6°C) e presumibilmente inferiori ai -10°C nelle aree più fredde. In quota a 850hpa si registravano ancora valori di circa -6°C ma, con la formazione del minimo di pressione, aria calda e umida sarebbe iniziata a scorrere molto velocemente sulla Toscana nel corso della giornata, sopra lo strato di aria molto fredda presente nei bassi strati, facendo presumere che la neve attesa si sarebbe potuta trasformare rapidamente in pioggia.
Il cielo man mano che le ore della mattinata scorrevano si faceva via via più nuvoloso con un aumento molto lento della temperatura al suolo. Intorno alle ore 12 i primi fiocchi di neve iniziarono a cadere su Siena con una temperatura di circa -2°C e in pochissimi minuti data la temperatura molto bassa tutto era già ammantato di bianco. Seguirono alcune ore di nevicata fitta e intensa con un manto che raggiunse i 14-15 cm di neve sulla città prima che, intorno alle ore 16, nonostante le temperature al suolo ancora negative, iniziasse a piovere: un chiaro segnale che la colonna d’aria era saltata e che in quota le temperature erano salite al di sopra dello 0°C. (fig.2)

Seguirono ore di pioggia con temperature vicino allo 0°C o localmente inferiori con un evento di Gelicidio (pioggia che ghiaccia al suolo). Il manto nevoso venne così eroso in gran parte portando a fine peggioramento a circa 7cm di neve al suolo che nella notte successiva ghiacciarono grazie alle schiarite.
Foto e video – La nevicata del 17 dicembre 2010
Enormi furono i disagi alla circolazione stradale in quel pomeriggio di 10 anni fa, con lunghissime file di macchine bloccate dalla neve e dal ghiaccio. Macchine che in molti casi furono lasciate a bordo strada o in prossimità degli incroci bloccando di fatto ancor di più la circolazione e impedendo ai mezzi spazzaneve di poter lavorare (emblematiche le macchine abbandonate in tangenziale o in tripla fila in Viale Bracci).
Concludiamo il resoconto con alcune immagini e un video di quel giorno di 10 anni fa.