Temperatura media eccezionale nel mese di aprile. Abbondantemente oltre i 3°C rispetto alla norma
Maggio, in questi giorni, sta mostrando il lato perturbato e instabile della primavera con frequenti e insistenti temporali pomeridiani, talvolta, anche di forte intensità, facendo dimenticare come il mese di aprile appena trascorso sia stato molto caldo e stabile. Con i suoi +15,7°C di temperatura media risulta essere infatti il 2° mese di aprile più caldo della storia climatica senese* con uno scarto dalla media di +3,5°C. Solo l’aprile del 2009 risulta essere più caldo con i suoi +15,8°C di media mensili.
L’anomalia termica risulta essere ancora più marcata se analizziamo la media massime con uno scarto positivo di ben +4,6°C, con il mese che ha chiuso con una media massime di +21,5°C contro una media storica di +16,9°C. Un mese praticamente quasi estivo anche nelle sue punte massime con un valore di +28,2°C registrato il 20/4/2018 che rappresenta una temperatura tipica di inizio Giugno.
Dal punto di vista pluviometrico il mese, nonostante la seconda parte stabile con predominanza di un forte campo anticiclonico,risulta chiudere in perfetta media (66,8 mm 1839-2017) con un cumulato di 65,8 mm.
I dati meteorologi di aprile 2018 a Siena
Temperatura Media: +15,7°C (+3,5°C dalla media)
Temperatura Media Minime: +10,9°C (+3,3°C)
Temperatura Media Massime: +21,6°C (+4,6°C)
Temperatura minima: +5,3°C il 2-4-2018
Temperatura massima: +28,2°C il 20-4-2018
Pioggia: 65,8 mm
*serie storica che per omogeneità dei dati parte nel 1970 e che risulta essere composta da 4 diverse stazioni meteo presenti negli anni in città.
Le origini di questa anomalia
Come quasi sempre accade, in questi casi, occorre ricercare le cause nelle anomalie su vasta scala della circolazione atmosferica. Utilizzando le mappe di reanalisi su scala europea scopriamo che il mese di aprile ha visto dominare una circolazione depressionaria più forte del normale in Atlantico. La presenza di una circolazione depressionaria secondaria sul Mediterraneo occidentale non ha fatto che accentuare il trasporto di masse d’aria calda dal nord Africa verso i settori centrali del Mare Nostrum e verso l’Europa centrorientale. Nella seconda parte del mese un campo di alta pressione ha dominato in Italia portando una serie di giornate miti e secche
Caldo anomalo sull’Europa centrorientale
Dal lato delle temperature assistiamo quindi a valori estremamente miti sui Balcani e ancora di più su Repubblica Ceca, Polonia centro-meridionale, Slovacchia, Ucraina occidentale, Romania, Bulgaria. Nonostante un aprile molto caldo in Italia e in Toscana, quindi, c’è un’area molto vasta che ha fatto registrare valori ancora più anomali almeno secondo le mappe di reanalisi.
Annata ricca di spunti dal punto di vista meteorologica
In questa prima parte dell’anno abbiamo assistito dapprima ad un gennaio molto mite poi ad un febbraio-marzo con caratteristiche decisamente più invernali, infine ad un aprile decisamente anomalo per la persistenza di giornate calde e secche. I primi 10 giorni di maggio sono stati invece dominati dall’instabilità atmosferica pomeridiana con rovesci temporaleschi molto intensi e alcune alluvioni lampo, in un contesto di temperature in media o lievemente superiori alla media.
